giovedì 29 marzo 2018

Fiume Veneto, Avanti Veloce!

L’obiettivo fondamentale di questo programma elaborato con gli amici del Partito Democratico e con la candidato sindaco Annalisa Parpinelli, e qui nella sua forma sintetica (nei prossimi giorni pubblicato nella sua versione integrale, per temi), è dare una scossa positiva, mettere in circolo informazioni che facciano andata e ritorno


Riannodare fili e un dialogo nuovo tra soggetti diversi; attivare buone pratiche che semplifichino davvero la vita ai cittadini; raccontare esperienze e condividere storie di successo che abitano già tra di noi ma di cui si sa poco; accompagnare chi è rimasto indietro; moltiplicare le energie di cui è ricco il nostro territorio per fare di più a tutti i livelli.


In quale modo?

AVANTI VELOCE: è il simbolo che abbiamo scelto per Fiume Futura e vuol dire che schiacceremo con decisione il tasto play, quello del fare. C’è una squadra competente e motivata che lavorerà tanto e con spirito di servizio verso i cittadini.

DENTRO E FUORI: siamo convinti che a Fiume Veneto e a Bannia, Cimpello, Pescincanna, Praturlone ci siano persone e associazioni in grado di portare DENTRO la futura Amministrazione idee, metodo e capacità di lavoro e riportare FUORI sul territorio soluzioni concrete e condivise. 


Fiume Veneto è una comunità generosa, accogliente che è cresciuta di numero e continua ancora ad attrarre nuovi abitanti. Fiume è un territorio speciale e va arricchito!


Ecco come vogliamo il nostro FUTURO:

- con più LAVORO, EFFICIENZA E SEMPLIFICAZIONE 
Abbasseremo le tasse ai cittadini in difficoltà intervenendo sull'irpef , l'imu e la tasi; alleggeriremo gli adempimenti delle attività produttive sostenendo il SUAP; favoriremo l'impiego di cittadini senza lavoro nei lavori socialmente utili; favoriremo le attività commerciali che operano al di fuori del parco commerciale anche valutando sgravi sulla tassa rifiuti.



- con più PRODUTTIVITA’, COLLABORAZIONE E SEMPLIFICAZIONE 

Avvicineremo l’amministrazione al cittadino aumentando i Consigli Comunali aperti, semplificando il più possibile le procedure di accesso agli atti pubblici, usando gli

lunedì 26 marzo 2018

Acqua... bollente

Serata interessante quella di giovedì 22 marzo organizzata dal Comitato Aqua&aqua, in felice concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Acqua.

Utili sono state le informazioni che i cittadini hanno ottenuto rispetto al Piano Regionale di Tutela delle Acque (PRTA), approvato il 15 marzo scorso.
In particolare sono state 2 le questioni affrontate dal Comitato e riguardano gli articoli 36 e 47 delle Norme Attuative del Piano, cioè l'obbligo di applicare misuratori di portata dell'acqua in entrata e di dotare di strozzatori i nostri pozzi artesiani.

Certo è, però, che il PRTA si occupa di molte altre questioni, come l'utilizzo dell'acqua per usi industriali e agricoli, come la necessità di sapere quanta acqua abbiamo a disposizione per tutti questi utilizzi e da ultimo - ma non meno importante – di monitorarne la qualità.

Perché l'acqua che preleviamo dai rubinetti di casa - come ben possiamo immaginare - è condizionata dalla qualità dell'acqua piovana: in inverno speriamo nella pioggia perché pulisca l'aria (e non ci venga imposta la circolazione a targhe alterne), poi quella stessa pioggia d'estate scende portando in profondità pure le sostanze inquinanti che spesso riversiamo senza tanti controlli sulle nostre coltivazioni...

Il Piano di Tutela dell'Acqua affronta tutti questi temi e racconta anche della particolarità dei nostri territori: a Fiume Veneto abbiamo la fortuna di avere acqua in abbondanza, ma certo ci siamo accorti che se un tempo la quantità dell'acqua disponibile durante tutto l'anno era costante, ora invece dobbiamo fare i conti con una diminuzione di pressione dei nostri pozzi, quando ci sono periodi lunghi di mancanza di precipitazioni.

Un Amministratore responsabile tiene in seria considerazione le richieste avanzate da un Comitato, ma è anche consapevole che deve conciliare tali istanze con altre più ampie: per definizione un Comitato si costituisce per raggiungere un preciso obiettivo, ma un territorio è portatore di una molteplicità di esigenze a cui la Politica deve dare risposte.

Aggiunge Annalisa Parpinelli: "Come Candidato Sindaco sono consapevole che nel nostro territorio l'acqua è un bene prezioso per le nostre famiglie, ma anche per le nostre aziende agricole e per le nostre realtà produttive – e diverse tra queste sono eccellenze conosciute anche fuori Italia".

E conclude la candidata di Fiume Futura e PD: "Mi incoraggia sapere che i nostri cittadini sono consapevoli che bisogna affrontare oggi questioni che riguardano il futuro dei nostri figli: è a questo senso di responsabilità che la politica seria deve fare appello quando si impegna ad essere autorevole nell'ottenere finanziamenti per opere urgenti, come -nel nostro caso concreto- per una rete fognaria degna di un paese moderno, o per individuare i modi migliori per il recupero e il riutilizzo dell'acqua."

mercoledì 21 marzo 2018

tante promesse o persone credibili?

Ci stiamo chiedendo fin dall'inizio di questa corsa elettorale se siano più importanti le promesse e le idee oppure le persone che si candidano ad amministrare un Comune come quello di Fiume Veneto. 

Può sembrare una domanda retorica ma, visti i trascorsi, non lo è.

Il progetto Fiume Futura è partito dalla convinzione di Annalisa Parpinelli che alcune delle tante persone che da anni si impegnano quotidianamente su vari fronti, senza desideri di tornaconto, andassero coinvolte nell'amministrazione della nostra comunità.

Le Persone
Coinvolgere Persone, amici e concittadini, già molto attive sul territorio non è stato facile, ma ce l'abbiamo fatta e in questi giorni stiamo terminando la raccolta delle firme, necessarie a poter presentare ufficialmente la nostra lista di 17 candidati (non siamo superstiziosi).
Siamo soddisfatti perchè abbiamo unito tante esperienze diverse, ma accomunate da un filo-rosso, in una unica squadra; una squadra che dietro di se ha il sostegno di un nutrito gruppo di sostenitori, che ci aiuteranno nel difficile compito di raccontare a tutti i concittadini che non ci conoscono il nostro sogno (realizzabile) per il Comune di Fiume Veneto.
Abbiamo deciso di correre insieme al Partito Democratico, che ha scelto di condividere con Annalisa e con noi di Fiume Futura, idee, professionalità e persone, per cercare di dare una scossa positiva a questo nostro territorio.

Il Sogno
Il Sogno deve essere concretamente realizzabile, attraverso un programma, ma anche continuare a rimanere una alta aspirazione, che avrà bisogno di ben più di 5 anni di impegno per vedere un completamento.
Noi vogliamo re-introdurre un metodo nell'amministrazione del nostro Comune, più che promettere opere e regalie che con gli attuali trend di tassazione e finanziamento sono solo vuote promesse elettorali. Certamente anche noi abbiamo delle idee concrete, degli interventi da fare immediatamente ed altri, più complessi, da programmare con attenzione e anche con risorse "extra-comunali".

Il Metodo
Ma è il Metodo di amministrazione quello che vogliamo sicuramente cambiare, almeno rispetto ai passati 5 anni: occorre più ascolto dei problemi, più condivisione delle soluzioni e una più alta visione politica per il futuro del nostro Comune.
Le soluzioni e gli indirizzi per molte questioni aperte le proporremo sul nostro programma e durante occasioni di confronto con i concittadini, che organizzeremo prima del 29 di aprile prossimo.
Ma più importante, in una società sempre più complessa come la nostra, sarà il Metodo con cui la candidata sindaco Annalisa e la sua squadra affronteranno i problemi, quotidiani o straordinari che siano.

Certamente (e fortunatamente) non siamo gli unici ad usare parole come Metodo, Comunicazione, Ascolto, Apertura, Confronto... perchè è oramai palese che i cittadini vogliono sempre più risposte alle loro sempre più varie necessità, le vogliono in tempi brevi e certi e vogliono avere a che fare con persone e non con burocrati, quando si rivolgono alla pubblica amministrazione.

MA nel DNA di Annalisa Parpinelli e dei candidati di Fiume Futura queste capacità e queste parole d'ordine sopra menzionate sono quotidianamente utilizzate e messe alla prova nel lavoro, nelle associazioni, nella politica, in famiglia... e potrete constarlo a breve, conoscendoci e ri-conoscendoci.

lunedì 12 marzo 2018

Annalisa Parpinelli, la nostra candidata

Mi chiamo Annalisa Parpinelli Giacomazzi.

Sono nata a Pordenone il 22 giugno 1971. Dopo aver studiato al Liceo Scientifico Grigoletti mi sono laureata in Filosofia a Padova.
Nel '94 sposo Emilio e mi trasferisco a Fiume Veneto; qui abitiamo insieme ai nostri 4 figli e qui lavoro nell'impresa familiare di vendita autoveicoli, nel ruolo di responsabile amministrativo e contabile e -come in pochi sanno- collaborando ad un progetto innovativo sulla conversione di auto tradizionali in elettriche.

Mi sono trovata da subito bene a Fiume Veneto, perché è stato facile entrare far parte di una comunità più grande ed accogliente grazie al volontariato nell'associazionismo, nello sport, in parrocchia.

Nel 2004 ho fondato e animato con alcuni amici l’associazione culturale "Officina Flumen" che fino al 2011 ha proposto numerosi incontri pubblici ed eventi culturali legati al nostro territorio come di più ampio orizzonte.
Dal 2005 sono stata consigliere dell’associazione sportiva L’impronta, seguendo in particolare l'organizzazione delle attività di ginnastica ritmica a Fiume Veneto. Nel 2011 poi ho fondato insieme ad un gruppo di genitori e presieduto, fino al 2017, Dynamica11 associazione sportiva che ha organizzato attività di ginnastica ritmica e artistica, hip hop e ginnastica adulti nei comuni di Fiume Veneto, Morsano al Tagliamento e Cinto Caomaggiore.
Altre esperienze importanti nella nostra comunità sono state, inoltre, fare da segretario/tesoriere dell’AGIS, l’Associazione Genitori nata nel 2012 per sostenere le attività dell’Istituto Comprensivo di Fiume Veneto, e partecipare ai lavori di redazione dei primi Piani di Zona dell'Ambito socio-assistenziale, nel tavolo Infanzia e Famiglia.
In Parrocchia ho fatto la catechista di bambini, ragazzi e adulti e partecipo al Consiglio Pastorale come referente associazioni e territorio.

Incontro tutti i giorni tanta generosità ed impegno nelle persone, nei gruppi e nei luoghi che frequento e conosco, lì dove molte persone lavorano insieme nel loro tempo libero, dedicandosi con gratuità e passione per bene degli altri.

Ho imparato che molte mani rendono il lavoro più leggero; ho imparato che condividere un obiettivo comune permette di raggiungere risultati impossibili a una persona sola. Insomma, ho capito che a lavorare insieme per un obiettivo comune, anche se difficile, rende una comunità migliore.

Annalisa Parpinelli

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