Serata interessante quella di giovedì 22 marzo organizzata dal Comitato Aqua&aqua, in felice concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Acqua.
Utili sono state le informazioni che i cittadini hanno ottenuto rispetto al Piano Regionale di Tutela delle Acque (PRTA), approvato il 15 marzo scorso.
In particolare sono state 2 le questioni affrontate dal Comitato e riguardano gli articoli 36 e 47 delle Norme Attuative del Piano, cioè l'obbligo di applicare misuratori di portata dell'acqua in entrata e di dotare di strozzatori i nostri pozzi artesiani.
Certo è, però, che il PRTA si occupa di molte altre questioni, come l'utilizzo dell'acqua per usi industriali e agricoli, come la necessità di sapere quanta acqua abbiamo a disposizione per tutti questi utilizzi e da ultimo - ma non meno importante – di monitorarne la qualità.
Perché l'acqua che preleviamo dai rubinetti di casa - come ben possiamo immaginare - è condizionata dalla qualità dell'acqua piovana: in inverno speriamo nella pioggia perché pulisca l'aria (e non ci venga imposta la circolazione a targhe alterne), poi quella stessa pioggia d'estate scende portando in profondità pure le sostanze inquinanti che spesso riversiamo senza tanti controlli sulle nostre coltivazioni...
Il Piano di Tutela dell'Acqua affronta tutti questi temi e racconta anche della particolarità dei nostri territori: a Fiume Veneto abbiamo la fortuna di avere acqua in abbondanza, ma certo ci siamo accorti che se un tempo la quantità dell'acqua disponibile durante tutto l'anno era costante, ora invece dobbiamo fare i conti con una diminuzione di pressione dei nostri pozzi, quando ci sono periodi lunghi di mancanza di precipitazioni.
Un Amministratore responsabile tiene in seria considerazione le richieste avanzate da un Comitato, ma è anche consapevole che deve conciliare tali istanze con altre più ampie: per definizione un Comitato si costituisce per raggiungere un preciso obiettivo, ma un territorio è portatore di una molteplicità di esigenze a cui la Politica deve dare risposte.
Aggiunge Annalisa Parpinelli: "Come Candidato Sindaco sono consapevole che nel nostro territorio l'acqua è un bene prezioso per le nostre famiglie, ma anche per le nostre aziende agricole e per le nostre realtà produttive – e diverse tra queste sono eccellenze conosciute anche fuori Italia".
E conclude la candidata di Fiume Futura e PD: "Mi incoraggia sapere che i nostri cittadini sono consapevoli che bisogna affrontare oggi questioni che riguardano il futuro dei nostri figli: è a questo senso di responsabilità che la politica seria deve fare appello quando si impegna ad essere autorevole nell'ottenere finanziamenti per opere urgenti, come -nel nostro caso concreto- per una rete fognaria degna di un paese moderno, o per individuare i modi migliori per il recupero e il riutilizzo dell'acqua."
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