domenica 22 aprile 2018

Ascoltare le Comunità

Venerdì scorso si è concluso il primo giro di consultazioni... della candidata Annalisa Parpinelli presso le frazioni del Comune di Fiume Veneto: Bannia, Praturlone, Pescincanna e Cimpello.

"Questa settimana, l'ultima prima del voto, la dedicheremo agli incontri presso le famiglie e le comunità di quartiere - dice Annalisa Parpinelli - che costituiscono i tanti cuori pulsanti di questo nostro territorio e con cui voglio confrontarmi per presentare il nostro programma generale e per ascoltare quelle che sono esigenze particolari".

Un vivo interesse è stato dimostrato in particolare dalla comunità di Cimpello, alla presentazione del programma elettorale della Parpinelli che, sostenuta dagli interventi di alcuni candidati di Fiume Futura e PD, ha spiegato quanto e cosa ci sia da fare per migliorare la vivibilità nelle frazioni del Comune.

"Sono soddisfatta perchè abbiamo incontrato persone che ci hanno incoraggiato e hanno condiviso questioni sentite, una su tutte, i punti critici della viabilità - sottolinea la candidata sindaco - togliere pericolosità ai tratti dove la velocità è eccessiva è un impegno prioritario, così come è necessario realizzare nuove piste ciclabili e mettere in sicurezza quelle esistenti.

Col metodo che ci contraddistingue, abbiamo voluto affrontare con serietà e competenza anche i temi più spinosi – continua la candidata- in particolare, insieme all'assessore regionale Paolo Panontin, che ringrazio per la franchezza e la disponibilità (l'assessore Panontin era presente alla serata ed è intervenuto lungamente sul tema della viabilità a Cimpello, ndr), abbiamo affrontato il problema del passaggio dei mezzi pesanti e della Strada del Mobile. 

Il primo obiettivo, a lungo termine, del programma di Fiume Futura e PD è quello di togliere il traffico pesante dal centro di Cimpello, traffico che arriva da lontano; ci sono studi di fattibilità regionali che prevedono di circonvallare l'abitato di Cimpello con strade alternative che passano in aree non abitate. E' giunto il momento di prendere decisioni importanti, oggi per il futuro.

Altro punto, invece urgentissimo, è quello di mettere da subito in sicurezza la strada principale della frazione. Ci sono fondi già assegnati dalla Regione FVG direttamente ai due comuni, Fiume Veneto e Azzano Decimo, come ha confermato l'assessore Panontin: soldi vincolati alla messa in sicurezza delle vie Carducci e Peperate, tenendo conto che il confine dei Comuni passa a metà carreggiata, e le responsabilità e i progetti vanno quindi assolutamente condivisi.

"Ci sarà bisogno della presenza forte nei tavoli decisionali e, sin d’ora, c'è tutto il nostro impegno a concretizzare gli interventi nelle frazioni e nel centro di Fiume Veneto, coinvolgendo la cittadinanza, partecipando ai confronti con le altre comunità e, alla fine, prendendo decisioni chiare e responsabili", conclude la candidata Parpinelli.

mercoledì 18 aprile 2018

Perchè votare Annalisa Parpinelli?

Il Comune di Fiume Veneto non è un paese-dormitorio ma un territorio dove molte comunità diverse lavorano, producono, progettano e vivono, spesso senza conoscersi, spesso senza parlarsi.

Il nostro punto ZERO è accendere la comunicazione tra queste molte realtà, sempre impegnate e desiderose di fare qualcosa per il proprio paese. 


Con Annalisa Parpinelli, metteremo a loro disposizione le nostre capacità, le nostre esperienze, il nostro tempo... e qualcuna delle nostre idee:


1- per avere più SICUREZZA STRADALE, con nuove rotonde ed elementi di dissuasione dai comportamenti pericolosi, con passaggi pedonali meglio segnalati ed illuminati di notte, con nuove connessioni tra tutti i percorsi cliclabili esistenti e nuovi, con sedi stradali più pulite e manutenute;



2- per avere più SPAZI DI INCONTRO e di confronto, come un rinnovato Auditorium dove incontrarsi, dove fare cultura e spettacolo, con costi sostenibili, oggi e nel futuro, per tutta la nostra comunità;


3- per avere più servizi dedicati a bambini e ai giovani: dal PEDIBUS e CICLOBUS, al DOPOSCUOLA INTEGRATO, fino ai rinnovati servizi INFORMAGIOVANI e PROGETTO GIOVANI;



4- per avvicinare di più le SCUOLE alle FAMIGLIE, intervenendo insieme su rette, orari, buoni-pasto e servizi educativi adeguati alle necessità delle nostre comunità;



5- per avere più VERDE, con il recupero di percorsi per camminatori e di aree verdi abbandonate, con aree giochi più sicure e manutenute, anche con nuovi spazi dedicati alla sgambatura dei cani o a nuovi sport nella natura;



6- per proteggere di più la preziosa ACQUA, salvaguardando i pozzi artesiani, monitorando la qualità dell’acqua e riducendone gli sprechi, costruendo un sistema efficiente di depurazione;



7- per far circolare più INFORMAZIONI riguardanti il nostro Territorio, tramite una nuova APP del Comune, un sito internet più aggiornato e tabelloni informativi nelle piazze; 


8- per avere più SEMPLIFICAZIONE e VICINANZA tra Amministrazione, Cittadini ed Attività produttive, potenziando strumenti che già ci sono (SUAP, Fondi Europei,...), ma soprattutto mettendo in comunicazione diretta le varie realtà.

martedì 10 aprile 2018

Una Regione a servizio di Fiume Veneto


Nel corso questa campagna elettorale non si può non raccontare ai cittadini di Fiume Veneto quanto e perché il nostro Comune debba essere grato alla Giunta Regionale uscente, e in particolare agli assessori Bolzonello e Panontin, per i contributi concessi a fronte di emergenze e di specifiche richieste, senza badare al "colore politico" dell'amministrazione in carica.

Paolo Panontin, assessore uscente alle Autonomie Locali, intervenuto alla presentazione della candidatura di Annalisa Parpinelli e di Sergio Bolzonello, ha elencato molto efficacemente quanti e quali sono stati i contributi della Giunta Regionale per il solo Comune di Fiume Veneto e della sua UTI di appartenenza. 

Con Annalisa Parpinelli scegliamo un progetto che vuole Fiume Veneto protagonista all'interno dell'UTI Sile-Meduna, membro attivo e propositivo tra le altre amministrazioni comunali e dialogante in particolare con quella di Azzano Decimo, comune capofila per dimensione e progettualità. 

Fiume Futura e Partito Democratico si impegnano perchè le UTI siano un strumento forte e positivo per la crescita dei nostri territori, dopo l'abolizione delle tanto "odiate" Provincie (molti hanno dimenticato in poco tempo le annose critiche sulla loro utilità).

Ed in questa direzione, ovvero della gestione intercomunale dei problemi e delle risorse, vanno i contributi concessi negli ultimi 5 anni dalla Regione. Qualche esempio che riguarda Fiume Veneto e la sua UTI:
  1. Ampliamento del distretto sanitario e nuovo nucleo residenziale della casa di riposo di Azzano Decimo, Fiume Veneto, Chions e Pravisdomini + attivazione ambulanza del Pronto Soccorso presso il distretto, a breve in servizio 24/24 => € 2.300.000
  2. Edilizia scolastica per Istituti di Fiume Veneto (ampliamento, adeguamento sismico ed efficientamento energico scuola C. Battisti, adeguamento sismico scuola D. Alighieri) => € 3.000.000
  3. Sistemazione viabilità di interesse regionale e messa in sicurezza attraversamento abitato di Cimpello => € 1.000.000
  4. Riqualificazione dei parchi e delle zone naturalistiche dei comuni dell'UTI Sile-Meduna, valorizzazione di siti d'interesse ambientale, paesaggistico e culturale => € 280.000 
  5. Completamento della pista ciclabile di collegamento tra Via Friuli e Corso Italia a Praturlone => € 507.900 
  6. Efficientamento energetico del patrimonio dei Comuni di Azzano Decimo, Chions, Fiume Veneto e Pravisdomini => € 330.000 
  7. Messa in sicurezza delle sponde fiume Fiume => € 300.000 
  8. Nuovo sistema integrato di videosorveglianza dei Comuni dell'UTI Sile-Meduna => € 480.000 
  9. Contributi in materia di sicurezza e videosorveglianza per Fiume Veneto => € 216.200 
  10. Sistemazione idraulica rete idrografica minore, sistemazione idraulica fiume Fiume e rete idrografica minore, sistemazione idraulica e manutenzione rio Rivolo => € 282.400 
  11. Rifacimento piastra polivalente presso il palazzetto dello sport e realizzazione di annessi locali di servizio => € 120.000 
  12. Predisposizione Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) => € 10.000 
  13. Predisposizione Piano Comunale di Illuminazione (PRIC) => € 10.000 
  14. Contributi vari erogati ai Volontari di Protezione Civile di Fiume Veneto => € 40.000 
  15. Contributi per varie attività culturali => € 80.800

giovedì 5 aprile 2018

Essere al servizio dei cittadini, essere fedeli ad un progetto

Grande partecipazione di concittadini ieri sera alla presentazione del candidato Sindaco
Annalisa Parpinelli e dei candidati delle liste Fiume Futura e Partito Democratico.

Importante anche l'intervento del candidato Presidente di Regione Sergio Bolzonello che, insieme all'assessore Paolo Panontin, ha dimostrato -con numeri alla mano- il grande sostegno della Regione nei confronti di Fiume Veneto e dell'UTI a cui appartiene.


Clima colloquiale e per nulla ingessato, che ha visto alternare i temi "alti" della politica con la concretezza e il pragmatismo di chi ha vissuto e vive davvero il territorio, l'associazionismo, il volontariato, il lavoro, la salute pubblica.

Come deve essere un buon sindaco, secondo Bolzonello? 
Deve essere al servizio della propria comunità ed essere credibile; e quindi sì ai progetti e alle proposte, ma che poi devono trovare realizzazione concreta e in tempi giusti.

Caratteristiche in completa sintonia con la candidatura di Annalisa Parpinelli, che durante la serata ha tracciato i punti chiave del programma: più servizi a giovani-famiglie-scuole; più sicurezza nelle case e sulle strade; più luoghi e occasioni d'incontro; più lavoro e semplificazione.

Ma soprattutto Annalisa ha delineato un METODO fatto di ascolto e di attivazione delle migliori energie del territorio, energie presenti ed al momento poco o nulla coordinate.

"Grande è l'attenzione che vogliamo mettere nelle buone pratiche da im-portare a Fiume Veneto, come il doposcuola integrato, il pedibus, la semplificazione degli adempimenti per le attività produttive - ha sottolineato la Parpinelli - mentre sulle questioni più rilevanti come la viabilità e il servizio idrico, noi vogliamo essere presenti e attivi sui tavoli dove si decide del nostro futuro, con l'autorevolezza e la capacità di difesa degli interessi della nostra comunità, atteggiamenti che negli ultimi anni non ci sono stati".

Nella seconda parte della serata Sergio Bolzonello ha esordito parlando di un modello sociale in profondo cambiamento e radicalmente influenzato dalle tecnologie, dai big-data, dalla capacità di stare dentro un mondo in grande evoluzione. 

Per il candidato presidente FVG oggi è necessario ripartire dai "fondamentali", che sono famiglia e scuola, per costruire un futuro che includa tutti. 

Da qui l'obiettivo di REGIONALIZZARE la scuola (come in Trentino) e di accompagnare con 100 euro al mese dalla nascita ai 18 anni i nuovi nati in FVG, e dai 6 anni in poi una parte di questo sostegno economico dovrà essere utilizzato per la crescita culturale dei piccoli cittadini, per fare sport, musica,... e attività che accompagnino la crescita complessiva della persona.

Una serata che ha mostrato, sia a livello locale che regionale, una politica realista, riformista e moderata, contrapposta alla sterile protesta contro-tutto e contro-tutti, e contrapposta alla politica fatta di pancia e di idee che hanno gambe molto corte, alla politica fatta proprio da quei personaggi che hanno portato il Friuli dentro la recessione peggiore, da cui oggi -dopo 5 anni di buona gestione- stiamo lentamente uscendo.

Alla fine della serata, il necessario ringraziamento a quanti hanno partecipato e sono intervenuti con domande e richieste.


giovedì 29 marzo 2018

Fiume Veneto, Avanti Veloce!

L’obiettivo fondamentale di questo programma elaborato con gli amici del Partito Democratico e con la candidato sindaco Annalisa Parpinelli, e qui nella sua forma sintetica (nei prossimi giorni pubblicato nella sua versione integrale, per temi), è dare una scossa positiva, mettere in circolo informazioni che facciano andata e ritorno


Riannodare fili e un dialogo nuovo tra soggetti diversi; attivare buone pratiche che semplifichino davvero la vita ai cittadini; raccontare esperienze e condividere storie di successo che abitano già tra di noi ma di cui si sa poco; accompagnare chi è rimasto indietro; moltiplicare le energie di cui è ricco il nostro territorio per fare di più a tutti i livelli.


In quale modo?

AVANTI VELOCE: è il simbolo che abbiamo scelto per Fiume Futura e vuol dire che schiacceremo con decisione il tasto play, quello del fare. C’è una squadra competente e motivata che lavorerà tanto e con spirito di servizio verso i cittadini.

DENTRO E FUORI: siamo convinti che a Fiume Veneto e a Bannia, Cimpello, Pescincanna, Praturlone ci siano persone e associazioni in grado di portare DENTRO la futura Amministrazione idee, metodo e capacità di lavoro e riportare FUORI sul territorio soluzioni concrete e condivise. 


Fiume Veneto è una comunità generosa, accogliente che è cresciuta di numero e continua ancora ad attrarre nuovi abitanti. Fiume è un territorio speciale e va arricchito!


Ecco come vogliamo il nostro FUTURO:

- con più LAVORO, EFFICIENZA E SEMPLIFICAZIONE 
Abbasseremo le tasse ai cittadini in difficoltà intervenendo sull'irpef , l'imu e la tasi; alleggeriremo gli adempimenti delle attività produttive sostenendo il SUAP; favoriremo l'impiego di cittadini senza lavoro nei lavori socialmente utili; favoriremo le attività commerciali che operano al di fuori del parco commerciale anche valutando sgravi sulla tassa rifiuti.



- con più PRODUTTIVITA’, COLLABORAZIONE E SEMPLIFICAZIONE 

Avvicineremo l’amministrazione al cittadino aumentando i Consigli Comunali aperti, semplificando il più possibile le procedure di accesso agli atti pubblici, usando gli

lunedì 26 marzo 2018

Acqua... bollente

Serata interessante quella di giovedì 22 marzo organizzata dal Comitato Aqua&aqua, in felice concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Acqua.

Utili sono state le informazioni che i cittadini hanno ottenuto rispetto al Piano Regionale di Tutela delle Acque (PRTA), approvato il 15 marzo scorso.
In particolare sono state 2 le questioni affrontate dal Comitato e riguardano gli articoli 36 e 47 delle Norme Attuative del Piano, cioè l'obbligo di applicare misuratori di portata dell'acqua in entrata e di dotare di strozzatori i nostri pozzi artesiani.

Certo è, però, che il PRTA si occupa di molte altre questioni, come l'utilizzo dell'acqua per usi industriali e agricoli, come la necessità di sapere quanta acqua abbiamo a disposizione per tutti questi utilizzi e da ultimo - ma non meno importante – di monitorarne la qualità.

Perché l'acqua che preleviamo dai rubinetti di casa - come ben possiamo immaginare - è condizionata dalla qualità dell'acqua piovana: in inverno speriamo nella pioggia perché pulisca l'aria (e non ci venga imposta la circolazione a targhe alterne), poi quella stessa pioggia d'estate scende portando in profondità pure le sostanze inquinanti che spesso riversiamo senza tanti controlli sulle nostre coltivazioni...

Il Piano di Tutela dell'Acqua affronta tutti questi temi e racconta anche della particolarità dei nostri territori: a Fiume Veneto abbiamo la fortuna di avere acqua in abbondanza, ma certo ci siamo accorti che se un tempo la quantità dell'acqua disponibile durante tutto l'anno era costante, ora invece dobbiamo fare i conti con una diminuzione di pressione dei nostri pozzi, quando ci sono periodi lunghi di mancanza di precipitazioni.

Un Amministratore responsabile tiene in seria considerazione le richieste avanzate da un Comitato, ma è anche consapevole che deve conciliare tali istanze con altre più ampie: per definizione un Comitato si costituisce per raggiungere un preciso obiettivo, ma un territorio è portatore di una molteplicità di esigenze a cui la Politica deve dare risposte.

Aggiunge Annalisa Parpinelli: "Come Candidato Sindaco sono consapevole che nel nostro territorio l'acqua è un bene prezioso per le nostre famiglie, ma anche per le nostre aziende agricole e per le nostre realtà produttive – e diverse tra queste sono eccellenze conosciute anche fuori Italia".

E conclude la candidata di Fiume Futura e PD: "Mi incoraggia sapere che i nostri cittadini sono consapevoli che bisogna affrontare oggi questioni che riguardano il futuro dei nostri figli: è a questo senso di responsabilità che la politica seria deve fare appello quando si impegna ad essere autorevole nell'ottenere finanziamenti per opere urgenti, come -nel nostro caso concreto- per una rete fognaria degna di un paese moderno, o per individuare i modi migliori per il recupero e il riutilizzo dell'acqua."

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